Eventi 2010

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Eventi 2010

PASQUA DEI FANTI (Luni)
Nelle vicinanze degli scavi archeologici dell’antica e nobile città di Luni, in una splendida giornata di sole primaverile, gli amici dell’associazione storica Fanti di spade ha organizzato una giornata all’insegna della comune passione per la rievocazione storica. Anche il pubblico, che incuriosito si è avvicinato all’accampamento, è rimasto piacevolmente colpito dalla preparazione dei re-enactor e ha potuto apprezzare e ascoltare un’attenta e preparata didattica sulla storia, sugli abiti e sulla vita quotidiana dell’Ordine di san Giovanni di Gerusalemme. La giornata si è conclusa con combattimenti, con esercizi marziali delle fanterie e con alcuni spettacoli di giocoleria storica

CALENDIMAGGIO (Barga)
Nella splendida e suggestiva cornice del centro storico di Barga, uno dei borghi più belli d’Italia, vi è stata la rievocazione storica “calendimaggio 2010”. Quest’anno grandi novità: accanto al consueto appuntamento della gara di tiro con la balestra storica (organizzato e gestito da Historica lucense) l’associazione Mansio hospitalis lucensis ha allestito un accampamento e un piccolo mercato del XIII secolo con la partecipazione di alcuni colleghi del coordinamento Milleduecento, come i cavalieri del Tau e Terra di Prato (www.coordinamentomilleduecento.it). Così all’ombra del maestoso duomo sono sorte tende, velari, rastrelliere con armi in asta, vessilli sventolanti e a partire dal mattino affascinanti figure hanno fatto tuffare Barga in un glorioso passato. Il tempo plumbeo e nebbioso non ha minimamente scoraggiato i rievocatori che hanno messo in scena una rappresentazione storica. Una comitiva di pellegrini e uomini d’arme viene ricevuta in duomo, dal preposto e dai cavalieri di san Giovanni, per ricevere solennemente la croce da cucire alle vesti e unirsi ai crociato di Luigi IX, con un unico obiettivo... Gerusalemme. E questo è solo l’inizio, l’edizione 2011 sarà ancora più grande.

FESTA MEDIEVALE (Serravalle Pistoiese)
Una rievocazione storica multiepoca, che abbraccia un periodo storico di circa 200 anni (XIII-XV secolo). La manifestazione, molto curata nei dettagli, si sviluppava in due parti; il mercato medievale e l’accampamento militare, entrambi racchiusi della poderosa cerchia muraria del castello di Serravalle Pistoiese . Nel corso di due giorni sono stati inscenati vari spettacoli sia diurni che notturni. Nonostante il tempo inclemente i rievocatori hanno battagliato sotto la pioggia battente, dando così un tocco di crudo realismo all’evento.

FESTA MEDIEVALE (Monteriggioni)

MEDIOEVO ALLA CORTE DEGLI UBALDINI (Palazzuolo sul Sennio)
Al confine tra Toscana ed Emilia si trova il piccolo borgo di Palazzuolo sul Senio. Nonostante le dimensioni ridotte e i pochi abitanti ha luogo nel corso delle due settimane di luglio ( 16, 17, 18 e 23, 24, 25 ) una festa medievale che strizza l’occhio più allo spettacolo e al folklore che alla rievocazione storica vera e propria.. Nella piazza principale (erigendo le tende direttamente sull’asfalto!!!) i confratelli e le consorelle giovannite hanno ricreato un percorso didattico sui vari aspetti della vita dell’Ordine, guidando così il pubblico nelle affascinanti e lontane storie dell’Oriente crociato. I visitatori hanno molto apprezzato la cura per i particolari e la passione con cui erano accolti. Un plauso a tutto il paese per l’ospitalità degna di un re, la gentilezza e per l’ottima cucina.

PALIO DEL DAINO (Mondaino)
Manifestazione questa che non merita certo presentazioni. Un quattro giorni intensa ma che ha dato parecchie soddisfazioni a noi poveri cavalieri di Cristo. Dal momento che la manifestazione aveva come ambientazione un periodo ben preciso, il XV secolo per la precisione, l’associazione Mansio hospitalis lucensis ha partecipato con la comitiva dei pellegrini e con i confratelli ospitalieri. In ogni angolo di questo stupendo borgo vi erano eccellenze dell’ artigianato nazionale e internazionale, perfettamente inseriti in un contesto rievocativo di alto livello: ogni cantina era stata trasformata in accessoriate botteghe medievali, che si affacciavano sulle viuzze del centro storico. In questa rievocazione la perfetta collaborazione fra pro loco, abitanti, preparazione dei gruppi coinvolti ed esperienza decennale hanno permesso il successo dell’evento. Complici anche il tempo atmosferico meraviglioso e la vicinanza delle località costiere romagnole.

BATTAGLIA DI MONTAPERTI (Montaperti)
Una manifestazione molto controversa che ha scatenato il putiferio nel mondo di noi rievocatori, con prese di schieramento anche molto forti. L’associazione mansio hospitalis lucensis ha partecipato con un solo pensiero: rievocare un evento tanto importante per i toscani quanto sanguinoso e rendere omaggio a tutte le vittime di quella spaventosa carneficina. In quel settembre del 1260 migliaia di nostri antenati lucchesi hanno perso la vita combattendo per le loro idee in quelle pianure. In questo caso ovviamente abbiamo lasciate le insegne ospitaliere per prendere il ruolo dei lucchesi. Questa è una manifestazione che può e deve crescere per l’importanza dell’evento rievocato

ANTE DIEM SANCTAE CRUCIS (Lucca)
La manifestazione con la “M” maiuscola, gestita e voluta, per quanto riguarda l’accampamento del XIII secolo direttamente dalla Mansio hospitalis lucensis e per la sezione del XVI secolo da Historica lucense. I romani amavano ripetersi “molti nemici molto onore”, beh, possiamo dirlo pure noi adesso. L’edizione 2010 ha visto impiegate le truppe di san Giovanni in numerosi fronti, dalle fortificazioni (il priore, la consorella e il fratello servente lo ricordano ancora) alla gestione degli invitati, dalle musiche per lo spettacolo a tutte quelle indispensabili piccolezze che rendono l’accampamento vivibile da tutti i rievocatori. Così sugli spalti nel tratto medievale delle mura di Lucca, nelle vicinanze della basilica di San Frediano, è sorto l’accampamento medievale. Ancora una volta la partecipazione dei colleghi del coordinamento milleduecento(www.coordinamentomilleduecento.it) ha alzato il livello dell’evento. Il primo colpo d’occhio cadeva sui cavalli di frisia, croce e delizia di questa edizione, e sulle macchine d’assedio dei nostri amici di Sole e acciaio, ma una volta entrati al di là della linea difensiva, i visitatori si trovavano immersi in un altro mondo, fatto da personaggi, oggetti e odori di un tempo ormai lontano. Le battagliole poi sono state un capolavoro, con il pubblico in delirio e il priore di san Giovanni con i punti di sutura in testa. Nonostante qualche piccolo inconveniente, siamo molto soddisfatti per la riuscita dell’evento e per l’apprezzamento da parte della nostra amata Lucca. Ora siamo speranzosi di una continua e naturale crescita per l’ante diem sanctae crucis 2011. Un abbraccio a Bruno Giannoni alleato e amico indispensabile in questa battaglia. Deus vult!

LUCCA COMICS AND GAMES (Lucca)
Cosa centra la fiera del fumetto e del gioco con la rievocazione? Dal 2010 un senso c’è. Infatti grazie all’introduzione nei GAMES della sezione “historical island “ anche i gruppi di rievocazione storica hanno potuto allestire un loro spazio. A noi ospitalieri era stata assegnata la cannoniera di S:Donato dove, grazie anche a un loggiato interno, avevamo allestito un piccolo studiolo, l’hospitale e un velario per fare promozione della nostra associazione. Molti i curiosi che si affacciavano dalla passeggiata delle mura cittadine attratti dai rossi vessilli sventolanti dell’Ordine di San Giovanni. Ma dopo due giorni di relativa tranquillità, la tragedia. Una pioggia torrenziale ha praticamente allagato, nel corso della notte di sabato, la cannoniera e per mettere in salvo gli arredi abbiamo dovuto attraversarla con l’acqua alle ginocchia . Sicuramente questo non ci fermerà.

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