Il piccolo borgo di Longoio e la vicinissima borgata di Mobbiamo, sono due antiche “Terre”
(o Ville) del “fines Contronenses”, che oggi grazie al loro sviluppo edilizio (soprattutto Longoio), possono essere considerate come un unico borgo, quello di Longoio che ormai ne rappresenta il centro principale, fino ad oggi disponiamo di poche notizie, nei primi documenti medievali, Longoio non viene mai nominato, a differenza di Mobbiano, citato per la prima volta in un documento del 983, con il quale il Visconte Fraolmo II (figlio di Fraolmo I), ottenne in allivellamento dal Vescovo di Lucca, Teudigrimo, una parte delle Decime versate, di alcuni beni locati in “Mubiano”.
Non conosciamo con esattezza il periodo della fondazione delle due borgate, le uniche notizie a riguardo, le fornisce S. Pieri, con i suoi studi sulla toponomastica della val di Lima, e si riferiscono a Mobbiano (forse la più antica) che secondo lo storico, avrebbe preso vita da una fattoria romana, fondata da un certo Mevius, probabilmente uno dei tanti “fundi” assegnati ad un legionario andato in pensione, come premio per i servizi resi, da questo primo insediamento, poi la località avrebbe assunto anche il nome dal suo fondatore “casa di Mevius” (Mevius + suffisso “Anus”).